Ad oggi, se si intende mettere in piedi un proprio business, di certo optare per la creazione di un sito ecommerce potrebbe essere la scelta vincente, dal momento che sempre più attività commerciali si avviano verso il virtuale.
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Il termine ecommerce si riferisce all’insieme delle transazioni per la commercializzazione di beni e servizi tra produttore (offerta) e consumatore (domanda), realizzate tramite Internet. Generalmente sono messi in vendita prodotti informatici, da software, supporti di archiviazione e recupero dei dati a tracce musicali, film e materiali didattici.
All’interno di questo articolo verranno trattati i punti salienti da tenere in considerazione se si desidera avviare questo tipo di business online e come fronteggiare la concorrenza destinata a crescere.
Cosa sapere prima di creare un sito ecommerce
Decidere il tipo di business
Il passo iniziale è quello di capire in base alle proprie esigenze, se ci si vuole occupare di un sito ecommerce tradizionale, in si acquistano i prodotti all’ingrosso da fornitori, per poi depositarli in un magazzino. In seguito ad ogni ordine ricevuto da parte di un cliente, i proprietari del sito, o i loro sottoposti, dovranno occuparsi dell’imballaggio e della spedizione dei prodotti. Questo tipo di business è da prendere in considerazione se si reputa necessario avere un maggior controllo sull’intero processo e, allo stesso tempo, se si ha un numero di risorse economiche ed energetiche elevato.
Il secondo tipo di business è più economico e non prevede la presenza di un magazzino fisico. Questa attività prende il nome di sito ecommerce in dropshipping, il quale permette di importare sulla propria piattaforma l’inventario di prodotti presi da altri siti e fare da tramite tra il cliente che effettua un acquisto sulla piattaforma del sito e il proprio fornitore, il quale si occuperà dell’imballaggio e spedirà il prodotto direttamente al cliente finale.
Creare un e-commerce tramite CMS
Un sito ecommerce può essere aperto gratuitamente, attraverso servizi online quasi totalmente preconfigurati, facendo uso di una piattaforma chiamata “chiavi in mano”. Se invece, si hanno esigenze professionali e competenze tecniche più elevate, si può installare manualmente un CMS (Content Management System). Si tratta di un software adatto alla configurazione completa di un ecommerce, che avviene all’interno di uno spazio hosting già precedentemente acquistato, insieme a un dominio che ne garantisca maggiore professionalità e credibilità. Inoltre, è importante specificare che, tutto ciò, lo si esegue prestando attenzione alle norme legate a cookie e trattamento dei dati.
Tra i più famosi CMS gratuiti e open source, si può disporre di WordPress, il quale attraverso vari plugin gratuiti, permette, in modo lineare, la realizzazione di una piattaforma di e-commerce professionale.
Un altro noto CMS open source per la creazione di e-commerce è CS-Cart, il quale offre anche una soluzione Multi-Vendor per un ecommerce per creare un negozio digitale come Amazon e eBay.
In particolare, un e-commerce multivendor consente di gestire infiniti negozi online dove i singoli negozianti possono vendere i propri prodotti attraverso un’unica vetrina e si distingue per la sua professionalità, in quanto ogni funzionalità è sviluppata da programmatori certificati e testata dalla casa madre.
Scegliere i prodotti
Il successo di un sito ecommerce è determinato anche dai prodotti che si intende vendere. Per non sbagliare target, è opportuno individuare il proprio mercato di riferimento, evitando quelli già saturi o per cui è attesa troppa concorrenza. Un altro accorgimento è quello di optare per prodotti per i quali c’è richiesta non solo in determinati periodi dell’anno e che quindi, vengono comprati dalla clientela con regolarità. Per far ciò, ci si può affidare a strumenti di ricerca come Google Trends per verificare quanto un determinato prodotto sia richiesto.
Farsi notare
Per fare in modo che il proprio sito ecommerce venga notato, è necessario ottimizzare i motori di ricerca (SEO), sfruttando l’algoritmo di Google per ottenere un posizionamento nei risultati. Generalmente la strategia è quella di pubblicare sul proprio sito contenuti strutturati in modo da contenere i termini ricercati solitamente dagli utenti del target scelto.
Redazione
